Risultati della Raccolta Banco Farmaceutico ad Alessandria

9 Febbraio 2008

VIII Giornata Nazionale di Raccolta del Farmaco

 

Sabato 9 Febbraio 2008 si è svolta con successo l'VIII Giornata Nazionale di Raccolta del Farmaco in 75 province, oltre 1.000 Comuni e circa 2.800 farmacie aderenti in tutta Italia.

Si è trattato di un'importante iniziativa per continuare ad aiutare le persone indigenti rispondendo al loro bisogno farmaceutico, attraverso la collaborazione con le realtà assistenziali che operano localmente, al fine di educare l'uomo alla condivisione e alla gratuità.

I numeri relativi alla Città di Alessandria e provincia alessandrina parlano chiaro: quasi 5.000 farmaci raccolti, con un incremento di circa 500 farmaci rispetto alla scorsa edizione.

A fronte di 155 volontari che hanno dedicato la giornata di sabato all'aiuto dei meno fortunati, nella sola Città di Alessandria sono stati raccolti più di 1.300 farmaci.

Viva soddisfazione è stata espressa da Pierluigi Pilotti, Responsabile del Banco Farmaceutico  per Alessandria e Provincia così come dall'Amministrazione Comunale di Alessandria.

La comunità alessandrina ha infatti condiviso l'impegno per la buona riuscita della raccolta: «sicuramente un gesto educativo per gli adulti, ma anche per i più giovani — ha sottolineato Teresa Curino, Assessore Comunale alla Solidarietà Sociale —. Si tratta di un gesto che può essere decisivo per aiutare la gente, ma anche per testimoniare un'attenzione al tema della solidarietà, reso bello e qualificato grazie all'autorevolezza del Banco Farmaceutico, che viene considerato dallo stesso programma di mandato, al pari del Banco Alimentare, espressione per uno sviluppo armonioso della nostra comunità locale».

Anche per Gabrio Secco, Assessore alla Salute «si è trattato di un'iniziativa lodevole che ha visto strutture di volontariato e farmacie aderenti lavorare fianco a fianco con ottimi risultati dal momento che si sono coinvolti tanti cittadini volenterosi che hanno deciso di donare farmaci di fascia C, cioè quelli di più largo impiego, soprattutto in un periodo come questo (febbraio), dove molte persone sono colpite da febbre e attacchi influenzali».                   

Alessandria, 11 febbraio 2007

 

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