Sabato 7 marzo presso il Teatro Sociale di Valenza il Teatro Regio di Torino presenta un doppio concerto

Serata da non perdere per gli appassionati di musica raffinata: Sabato 7 marzo presso il Teatro Sociale di Valenza il Teatro Regio di Torino presenta un doppio concerto: la prima parte è dedicata al Concerto Grosso in Re Maggiore di Charles Avison e Domenico Scarlatti.

La seconda parte invece vede protagonista La Serva Padrona, con la musica di Giovanni Battista Pergolesi.

Rappresentata per la prima volta nel 1733 al San Bartolomeo di Napoli come intermezzo comico tra gli atti del Prigionier superbo dello stesso Pergolesi, La serva padrona divenne leggendaria grazie alla sua ripresa a Parigi nel 1752, quando suscitò la famosa querelle des bouffons. Gli intellettuali illuministi, affascinati dal fluire melodico, dal dinamismo e dalla naturalezza dell'opera, misero in discussione i valori della loro cultura nazionale contrapponendo l'universalità del puro lirismo della musica italiana al gusto specificatamente francese per il canto declamato. La risonanza europea di questa querelle e la morte prematura di Pergolesi a soli ventisei anni, contribuirono all'innalzamento dell'opera a modello esemplare del teatro musicale comico.

La storia, a differenza dei modelli storici precedenti, fa minore ricorso alla macchinazione farsesca in favore di un maggiore sviluppo della psicologia dei personaggi: l'intraprendente cameriera Serpina mira decisa al matrimonio con il ricco e svampito Uberto, signorotto dal quale presta servizio. Per forzare la mano a Uberto, finge di accettare la proposta di matrimonio di un inventato comandante dell'esercito, scatenando nel ricco ma ingenuo padrone attacchi di profonda quanto comica gelosia. La storia si risolverà con il cedimento del signorotto alla passione per la sua cameriera, trasformando così la satira in commovente storia d'amore.

L'esecuzione del gioiello pergolesiano, che viaggia sul doppio binario del divertimento puro e del rigore filologico, sarà affidato alla bacchetta del giovane Maestro Enrico Onofri che per l'occasione dirigerà l'orchestra dei Giovani della Montis Regalis, fiore all'occhiello del panorama musicale piemontese nell'ambito della musica barocca e classica. Il ruolo di Serpina è affidato a Laura Catrani, mentre Oliviero Giorgiutti vestirà i panni di Uberto. Il mimo sarà Igor Horvat. La regia è affidata al giovane regista piemontese Nicola Berloffa mentre le luci sono di Valerio Tiberi.

 

La serva padrona sarà preceduta dall'esecuzione di due movimenti del Concerto grosso n. 6 in re maggiore del musicista inglese Charles Avison (da Domenico Scarlatti)  per due violini, cello, archi e basso continuo.

 

Sponsor istituzionale del Teatro Regionale Alessandrino è il Gruppo Amag.

 

Inizio spettacolo ore 20.45

 

INFORMAZIONI

TEATRO COMUNALE DI ALESSANDRIA, Viale della Repubblica; tel. biglietteria 0131 234240

TEATRO SOCIALE DI VALENZA, Corso Garibaldi 58 – Valenza (AL); tel. biglietteria 0131 942276

Fondazione Teatro Regionale AlessandrinoUffici: Via Savona, 1 – 15100 Alessandria Tel. 0131/52266 – Fax 0131/325589 www.teatroregionalealessandrino.it

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