Quello della mancanza di un impianto adeguato all'attività di alto livello è un problema che si trascina da tempo per la ASDGA Alexandria. E nelle ultime settimane sembra aver raggiunto la sua massima difficoltà. La società di ginnastica artistica, nata 12 anni fa, a cui sono attualmente iscritti un centinaio di ginnasti, e unica in città a svolgere attività agonistica, dovrà infatti presto lasciare l'impianto in cui si allena. Attrezzi, teppetoni, trofei vinti, ricordi. Tutto questo a breve non avrà più una casa. E le ginnaste, tra le cui le più giovani e promettenti stelle, non sanno dove potranno continuare ad allenarsi.
Eppure la ASDGA Alexandria è una società che continua a sfornare risultati. L'ultimo in ordine di tempo, l'ottima prestazione di Irene Abbate (13° posto nella fascia L1) nella fase Interregionale del Campionato di categoria della Federazione Ginnastica d'Italia, la competizione di più alto livello prevista in Italia per le ginnaste di categoria allieve. Un risultato che proietta Irene verso le fasi Nazionali di questa gara, che si svolgeranno il 29 e 30 maggio a Rimini. È la quarta volta che una portacolori della società partecipa all'importante competizione. Ma gli impegni di carattere nazionale per le ragazze allenate da Silvia Tartara non sono finiti qui. Anche la più esperta Beatrice Vona, recente protagonista ai Campionati Internazionali Csit in Francia, sarà impegnata il 15 maggio, a Mortara, per il Torneo Nazionale Allieve della Federazione Ginnastica d'Italia. E poi ci sono gli impegni relativi ai Campionati Uisp. Nunzia D'Angelo e Raffaella Longo parteciperanno alle finali nazionali a Fano da 20 al 23 maggio, mentre a Beatrice Cuccato, Beatrice Vona, Irene Abbate e Irina Adouchkina toccherà, sempre a Fano, dal 10 al 13 giugno.
Appuntamenti importanti per cui le ginnaste non sanno fino a quando riusciranno a prepararsi. E anche se dovessero riuscire ad allenarsi fino a quelle date, Silvia Tartara e le sue allieve non sanno dove potranno continuare l'attività la prossima stagione. L'allenatrice e la presidente della società, Luigia Cartenì, hanno già fatto appello a Comune e Provincia per trovare una soluzione, e sono in cerca di qualcuno (pubblico o privato) che possa aiutare quest'importante società alessandrina ad andare avanti. Sono in cerca di una sensibilità, di qualcuno che si renda conto dell'importanza della ginnastica nella formazione dei bambini e delle bambine della città, nonché del grande impegno che tutti i giorni le agoniste della squadra mettono negli allenamenti quotidiani: circa 20 ore a settimana di lavoro per ciascuna di queste giovani ginnaste che inseguono un sogno sportivo. Che però rischia di spegnersi senza futuro.
ASDGA Alexandria
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