domenica 21 giugno 2009: Castelli aperti nella provincia di Alessandria

1. Castelli e dimore storiche  aperti domenica 21 giugno

L'iniziativa di Castelli Aperti, promossa dalla Provincia di Alessandria (Turismo e Cultura) vede aperti, occasionalmente, alle visite domenica 21 giugno,  i Castelli di: Morsasco, Piovera, Prasco, Redabue (Masio) e la Torre di Novi ligure.

 In provincia di Biella , invece, il Castello di Castellengo (Cossato )celebra la "Benedizione dei bambini"

Come ogni domenica, inoltre, si possono visitare:

 il Castello dei Paleologi ad Acqui Terme, ingresso: € 5, info: tel. 0144 57555;

il Castello di Pozzolo Formigaro , ingresso gratuito, info: tel. 0143. 417054, 

la Tenuta del Castello di Razzano, ad Alfiano Natta, visita alla cantina, solo su prenotazione. Ingresso € 5, info: tel. 0141 922124,

la Tenuta la Marchesa a Novi Ligure, su prenotazione, ingresso gratuito, info:  0143.743362 ;

Villa Vidua a Conzano, ingresso gratuito, info: tel. 0142 925132; 

il Forte di Gavi, ingresso: €2, ridotto €1,  info: tel. 0143 642679;

le  Cantine del Castello di Tagliolo, tel. 0143 89195;

Palazzo Callori a Vignale (enoteca regionale del Monferrato), ingresso gratuito, info: tel. 0142 933243.

2. Il Castello di Morsasco e la falconeria

Per il terzo anno consecutivo il Castello di Morsasco ospita un evento dedicato all'arte della falconeria  che, per tanti secoli, ha appassionato tutte le classi sociali. Eccone il programma nel dettaglio:

venerdì 19 giugno

alle 18,30, inaugurazione  ufficiale con esibizione di richiamo al logoro.

Alle 21,00  Fabrizio Piazza intratterrà il pubblico con la conferenza "Falconeria Maestra. L'arte di ammaestrare, cacciare, esibire e volare con falchi, astori, poiane e aquile". A seguire, lo storico Giancarlo Malacarne introdurrà il pubblico al rituale antico della Falconeria:"Il Principe e la falconeria. Aspetti politici, simboli e spettacolarità".

Sabato 20 e domenica  21

ore 10-12.30 e 14.30-17.30. Castello: Il magico mondo della Falconeria:mostra ed esposizione. Saranno di scena Runa, l'Aquila Reale, i falchi Sacri, i Pellegrini, il Barbagianni, il Girfalco.  L'ingresso comprende la mostra dei rapaci, la mostra del pittore naturalista Roberto Bianco e del fotografo Alberto Ossola, la visita del castello e la degustazione dei prodotti tipici.

In particolare:

 Sabato 20: alle ore 18,30 in piazza Cavelli : Presentazione dell'addestramento dalla filagna al volo libero dei falchi da caccia.

 Alle ore 21,30 nei sotterranei del castello:"Il volo del barbagianni": dimostrazione volo in notturna (€ 10, prenotazione obbligatoria); alle 22,30 una serata attorno al fuoco dedicata alle storie e alle leggende dei castelli del Monferrato. Partecipano alla serata Danilo Arona, scrittore, Alessandro Laguzzi e Paolo Bavazzano dell'Accademia Urbense, Selma Chiosso de La Stampa e il Conte Niccoloò Calvi di Bergolo del castello di Piovera.

Domenica 21 :

ore 10-12.30 e 14.30-17.30. Castello: Il magico mondo della Falconeria:mostra ed esposizione . Ore 18, nel Campo sportivo:Torneo dei Cavalieri Alati. Disfida dei castelli di Morsasco, Cremolino, Orsara Bormida e Prasco .Ingresso: 10,00 euro; ridotto 7,00 euro. Ingresso gratuito falconiere con falco o in costume medievale.

Info e prenotazioni: 3343769833; 0144 322142;  tefnet@tefnet.it; www.morsasco.com

3.  Castelli di Piovera e di Redabue.

Il Castello di Piovera è oggi il castello dell'arte contemporanea, ma un tempo ha accolto i Templari. Passati i secoli, ha ospitato anche Napoleone e, dalla sua morte, è tinteggiato a lutto. Poderosa fortezza di mattoni, costruita nel '300 dai Visconti su antecedenti strutture militari e monastiche, appartiene oggi al conte Niccolò Calvi di Bergolo, scultore appassionato ed estroso, che accompagna gli ospiti attraverso le sale dove sembrano abitare fantastiche creature del passato. La struttura è molto scenografica, ha merlature e ornamenti in cotto, un fossato e un vasto parco. In alcune antiche case coloniche si trovano laboratori di pittura e scultura, in altre sono conservati gli strumenti degli artigiani e dei contadini di un tempo. Imponente e suggestivo.  Ingresso: € 7, ridotto € 4. Info: 0131 698128. Autostrada A21 (Torino-Piacenza,  uscita Alessandria est).

Non lontano  da Alessandria , merita una visita il Castello di Redabue, nel comune di Masio. La particolare posizione geografica ne aveva fatto un crocevia di commercio e di transito, lungo le sponde del Tanaro. E' stato anche sede di innumerevoli accadimenti bellici, tra cui il sacco compiuto nel 1403 da Facino Cane al soldo dei Signori del Monferrato. Juvarra ha disegnato la bella chiesa in mattoni. Vasto il parco. Dal 1830 il castello è proprietà della famiglia Doria Lamba. A disposizione degli ospiti, per eventi e cerimonie, l'antica cantina con le volte in mattoni, la chiesa e l'ampio giardino pensile.       Ingresso: € 6, ridotto € 4; Info: www.redabue.it ; 010 2770726.

4. Il castello di Prasco

Il castello di Prasco si caratterizza  per un possente corpo centrale, tre torrioni e tre giardini pensili interni alle mura. La sua esistenza è documentata dal 1198. Trasformato in dimora signorile,  è stato proprietà di diversi feudatari. Da ultimi gli Spinola. Fu acquistato poi da Ferdinando Piuma di Roccaverano, la cui erede andò in sposa a Giovanni Battista Gallesio di Finalborgo, unico figlio del conte Giorgio, grande naturalista autore della Pomona italiana, raccolta di immagini e descrizione di frutta e alberi. Ancora oggi ha sede nel maniero il Centro per la promozione degli studi su Giorgio Gallesio,  antenato dei proprietari.  Nel parco c'è anche una interessante neviera del 1600.

 Ingresso: €7 , ridotto €4. Info : 0144 375769, 347 3715382.

5. La torre di Novi ligure

Aperta solo pochi giorni nel corso dell'anno, merita una visita insieme al labirinto di gallerie che si trovano sotto la torre e sotto il centro storico. La torre dell'antico castello (29 metri) domina la parte più antica della città.  Costruito nel XII secolo per volere di Barbarossa, potenziato dai Visconti (1353-1392 e 1412-1447) e dai genovesi, venne brevemente occupato dagli austriaci nel 1746 per poi rimanere in mano genovese fino al 1797.  Poi venne smantellato dai francesi. Ne sono rimasti solo la torre e alcuni tratti delle mura di cinta, che delimitano oggi parte dell'ampio parco del castello.  La notorietà del Castello è legata anche alla leggenda di un cavaliere senza testa, protagonista di misteriose apparizioni. Da  non perdere la visita

6. Benedizione dei bambini al Castello di Castellengo (Cossato – Biella)

Arroccato sulle colline, il castello domina la splendida pianura sottostante, dando le spalle alle dolci colline biellesi. Ogni anno, nella cappella del castello,nel mese di giugno, intere famiglie arrivano a Castellengo per la suggestive cerimonia della Benedizione dei bambini. L'appuntamento è per le ore 16.30 di domenica 21 giugno. L'invito è esteso a quanti lo desiderano. Non si svolgeranno visite al Castello.   Autostrada A 4 (Torino-Milano), uscita di Carisio, poi SS per Candelo. Info: 015 925036,   338 3543101 - 348 2240347 

7. Castelli Aperti durante la settimana

Nel corso dell'anno, anche in giornate non festive, sono aperti: il Castello dei Paleologi (museo archeologico) ad Acqui Terme – chiuso lunedì e martedì – tel. 0144 57555; la Tenuta del Castello di Razzano ad Alfiano Natta (solo su prenotazione) tel. 0141 922124; l'ex convento di Santa Croce a Casale Monferrato (oggi museo civico), aperto al sabato e alla domenica, tel. 0142 444249; il Forte di Gavi, chiuso il lunedì, tel. 0143 642679; Palazzo Spinola a Rocchetta Ligure, chiuso solo la domenica, info: tel. 0143 90004; la Torre del Castello di Terzo, aperta solo al sabato info: tel. 0144 594264.

Per tutte le iniziative della settimana in provincia di Alessandria, consultare il sito: www.alessandriaturismopiemonte.it  

 

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