In scena, finalmente anche al Teatro Comunale di Alessandria MERCOLEDI' 9 DICEMBRE, il personaggio-mito per più di una generazione, PIPPI CALZELUNGHE. Chi è stato bambino negli anni Settanta non può certo dimenticare la piccola grande bambina intelligente, e a suo modo "femminista", con le lentiggini, i capelli arancioni e le inconfondibili trecce, che fu per anni nel cuore dei piccoli grazie alla fortunata serie televisiva.
Prodotto dal Teatro di Roma, con la regia e le coreografie di Fabrizio Angelini e la supervisione di Gigi Proietti, lo spettacolo racconta la storia della bambina creata nel 1941 dall'autrice svedese Astrid Lindgren; la storia fu pubblicata nel 1945 e conobbe da subito un successo che la porterà ad essere tradotta in tutto il mondo. Pippi Calzelunghe (Pippi Långstrump) divenne una serie televisiva di 21 episodi per la regia di Olle Hellbom, trasmessa in Svezia dal febbraio 1969; in Italia arrivò su RAI 1 nel settembre 1970.
Pippi è una bambina che vive da sola in una grande villa, Villa Villacolle, con l'unica compagnia di un cavallo a pallini neri chiamato Zietto e una scimmietta di nome Signor Nilsson. Non ha la mamma, e il babbo è un marinaio in giro per i mari del mondo. Non va a scuola e ha una forza quasi sovrumana; gli unici ragazzini che fanno amicizia con lei sono i due fratelli Tommy e Annika, con i quali Pippi condivide molte avventure.
Pippi è sfacciata, autonoma, forte e determinata, ma anche tenera e altruista. Un carattere a tutto tondo, che richiede alla sua interprete anche uno sforzo fisico non indifferente, dal momento che sul palco Pippi, oltre che attrice e cantante, è anche un'atleta che si arrampica da una parte all'altra della sua casa, dondola su una liana come Tarzan, fa a pugni con i ladri che attentano al tesoro che custodisce, solleva il suo cavallo a mani nude
Intorno a lei una decina di performers che accompagnano e assecondano la sua follia in una girandola di momenti molto divertenti ma anche inevitabilmente teneri e delicati. La musica e la danza contribuiscono a creare un allestimento ricco di movimento e di allegria, di tenerezza e di riflessione. Uno spettacolo adatto ad un pubblico di adulti e ragazzi.
Adattamento teatrale Staffan Götestam; regia e coreografie Fabrizio Angelini; musiche Georg Riedel e Anders Berglund; versione italiana Sagitta Alter e Carlotta Proietti; rielaborazione scenica e costumi Susanna Proietti; direzione musicale Giovanni Monti; aiuto regia Gianfranco Vergoni; supervisione Gigi Proietti.
Interpreti: Eleonora Tata (PIPPI), Andrea Perrozzi (CICCIO/CAVALLO/UN PIRATA), Alessandro Salvatori (SCASSO/CAVALLO/UN PIRATA), Alessio Conforti (TOMMY), Alice Lussiana Parente (ANNIKA), Paola Lavini (SIGNORINA TACCOLA/MAISHA), Maurizio Palladino (CAPITANO CALZELUNGHE/ DIRETTORE DEL CIRCO), Enrico D'Amore (KLING/UN CLOWN), Alex Mastromarino (KLANG/
UN CLOWN), Chiara Costanzi (MARIANNE/CARMENCITA/UN PIRATA), Francesco Trasatti (SIGNORA FACALACCA/MUSCOLO BILL/UN PIRATA).
Per Pippi Calzelunghe sono previste due repliche, una al mattino per le scuole (ore 10.00) e una pomeridiana aperta a tutti alle ore 17.30.
La biglietteria del pomeriggio è la seguente: posto unico adulti 10,00, bambini 5,50. Per acquistare i biglietti per la replica pomeridiana, le biglietterie del Teatro Comunale di Alessandria e del Teatro Sociale di Valenza sono aperte tutti i giorni dalle ore 16.30 alle 19.30. I biglietti sono acquistabili anche on line sul sito www.teatroregionalealessandrino.it