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Questa sera LUNEDI' 9, tour del cassonetto con appuntamento alle 21 in Piazza Mazzini, e domani sera, MARTEDI' 10, vi ricordiamo la "Festa interculturale" al Salone Tartara dalle ore 18, con cena condivisa.
GIOVEDI' 12, l'Associazione Serydarth, l'Associazione Paciamoci e i volontari del Servizio Civile Internazionale dalle ore 10 saranno alla Cittadella per un laboratorio in lingua inglese sulla "Risoluzione Del Conflitto", aperto a tutti e gratuito. Dopo un paio ore di lavoro al mattino, attraverso giochi di ruolo, simulazioni e altri momenti di gruppo, ci sarà una pausa pranzo, con cibo condiviso, per poi riprendere i lavori dalle 14.30 alle 16.30.
L'associazione Paciamoci nasce dall'incontro di 8 volontari, Caschi Bianchi: giovani che hanno deciso di prestare un anno di Servizio Civile Volontario in Paesi del Sud del Mondo per diffondere la cultura della Pace. Dopo due mesi intensivi di formazione in Italia, i Caschi Bianchi vengono inviati all'estero e impiegati in varie mansioni di supporto ai gruppi sociali locali più bisognosi, tra le quali attività in scuole e centri aggregativi sui seguenti temi: Educazione alla Pace, promozione dei Diritti Umani, pratica della Nonviolenza e sensibilizzazione sulla Obiezione di Coscienza. Il loro laboratorio "Risoluzione nonviolenta dei conflitti", nato dall'esperienza di un gruppo di Caschi Bianchi in Cile, è stato presentato all'edizione 2005 del Forum Sociale Mondiale di Porto Alegre, Brasile. Il mandato dei Caschi Bianchi prevede inoltre l'essere "voce di chi non ha voce": compito di ciascun Casco Bianco è scrivere articoli riguardanti le proprie esperienze sul giornale on-line "Antenne di Pace".
Sul sito www.bloggers.it/serydarth le foto del primo giorno del campo "Drops of Peace". Al mattino, i volontari sono stati accolti in Municipio dall'Assessore alla Pace Revello. Anziché i soliti saluti formali, in concomitanza con la "Giornata internazionale dell'abbraccio", ci si è abbracciati tutti. Poi, in visita al Palazzo Comunale, si è inscenato un matrimonio civile tra due volontari...
Al pomeriggio, laboratorio per i "Free Hugs", e poi tutti in Piazza Mazzini e Via Roma, a salutare "fisicamente" la città. Gli abbracci sono stati tantissimi, poche le persone che hanno rinunciato ad uno scambio di energia...
Domenica, per tutta la giornata a San Martino di Rosignano, con "Noi... insieme per Chernobyl", i volontari hanno organizzato una serie di giochi e una caccia al tesoro super movimentata, coordinata da Selena per fare festa con una settantina di bambini provenienti da Chernobyl e accolti dalle famiglie italiane.
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