Francesco Dimitri * La Ragazza Dei Miei Sogni *

Francesco Dimitri * La Ragazza Dei Miei Sogni *

Per ognuno c'è qualcuno. Sempre.

Gargoyle

Collana Nuovi Incubi

 

    "Odio i libri scritti in prima persona"

Comincia così, Francesco Dimitri, giovane ma esperto scrittore, il suo "La ragazza dei miei sogni", pronunciando la sua avversione a ciò che è fatto o scritto con la finalità di apparire e sentirsi superiore rispetto al lettore. E cos'ha di diverso questo racconto, in cui proprio l'autore è il protagonista principale?

Potrebbe essere definito un "horror autobiografico", se per orrore non si intendesse qualcosa di irreale e fantastico, pur pescando nel profondo dell'animo umano. Eppure, questo è un horror a tutti gli effetti e come lui tiene a sottolineare, una storia vera, parola per parola. E leggerla, parola per parola, mi ha provocato sensazioni di sbigottimento, enfasi, paura, dolore, e innumerevoli immagini. Posso affermare che il suo viaggio attraverso i risvolti provocati da una repressione emotiva non sono solo immaginazione ma frutto di una forte carica di energia introversa, in grado di scatenare situazioni paradossali.

Succubus, "incubi" al femminile, fantastica creatura nata dal sogno, che si nutre dell'energia della sua preda o del suo magus, colui che l'ha creata, finché può, fino a quando il sogno non si trasforma in un qualcosa di terribilmente opposto e da ciò ne prende nuova forma.

Alcuni sciamani raccontano di fare l'amore con gli spiriti, alcuni addirittura generano con essi una prole, che esiste solo in un livello di coscienza superiore. In Tibet, alcuni sciamani sono invece in grado di generare i Tulpa, animali e persone care che prendono forma nel cuore della notte. Non c'è limite al potenziale umano e sono infinite le forme in cui la profondità dell'anima può manifestarsi.

Capacità di guarigione, contatto con gli spiriti, armonia, divinizzazione, per chi non ha ancora acquisito o forse non ne ha la consapevolezza dell'energia che sta muovendo e in che modo, sono una faccia della medaglia.

L'altra, corrisposta anch'essa da un enorme potenziale energetico ma condizionato, represso, desiderato, incompreso, si trasforma in mostro, incubus o succubus, prendendo forma, e alimentandosi della paura, delle abitudini, delle ossessioni e degli impulsi.

Francesco Dimitri racconta di ciò e lo fa in maniera perfetta. E soprattutto realisticamente, come lo ha definito Valerio Evangelisti, nell'introduzione a questo libro.

    Astrolicamus

 

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