"Alessandria: ci vogliono 840 anni per diventare una città che si rinnova" con questo motto Alessandria si prepara celebrare l'840° Compleanno della Città che si svolgerà il 3 maggio prossimo.
Come di consueto nel corso della manifestazione, come di consueto, verrà assegnato il Gagliaudo d'Oro, la civica benemerenza che viene attribuita ai cittadini che si sono distinti per particolari meriti in campo economico, culturale, sportivo, sociale.
La cerimonia di consegna si terrà al Tinaio degli Umiliati, in via Lumelli e prevede, dopo il saluto del presidente del Consiglio Comunale la relazione storica curata da Roberto Piccinini della Veneranda Confraternita del Santissimo Crocifisso in San Giovannino sul tema "Il Vessillo del Beato Pietro", lo stemma crociato donato da Papa Innocenzo III agli alessandrini, poi divenuto vessillo della città.
Quest'anno non verranno assegnati i diplomi di civica benemerenza e si avranno quindi soltanto i cinque Gagliaudi d'Oro e un Gran Gagliaudo d'oro, oltre a un premio speciale.
Questo l'elenco dei premiati:
Il Gagliaudo d'Oro viene attribuito a
Mario Arbuffi, presidente del CSI Model
Gianluca Veronesi, amministratore delegato di RAI Sat
Luigi Mazza, primario emerito dell'Ospedale di Alessandria, medico sociale dell'Alessandria Calcio, presidente ACI
Emma Camagna, giornalista
Massimo Oddone, campione di tiro con l'arco non vedente
Il Gran Gagliado d'Oro verrà invece assegnato a
Urbano Cairo, editore
Un premio speciale verrà invece assegnato a Pier Angelo Taverna, amministratore delegato della Società palazzo del Monferrato.
UFF.STAMPA.COMUNE.AL.