Con calma.. senza alcuna fretta .. andiamo avanti con il dizionario…
F
favulùz (agg.). favoloso. * Fig. bellissimo # a l'è 'n spetacul favulùz = è un bellissimo spettacolo.
fazó (s. m.). fagiuolo, legumi bislunghi, rinchiusi in certo numero nel baccello, gli uni accanto agli altri nel verso della lunghezza, a buccia di vario colore. * Accr.fazulón - fazurón = semplicione.
fazòn (s. m.). fagiano, uccello molto pregiato.
fé (s. f.). fiele.
fè (v. tr.). fare, operare. * Numerose le frasi idiomatiche (fare, anche in it., è un verbo dal significato genericissimo), che come al solito mettiamo in finestra.
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fà che 't n'abi = pensa a te stesso, non ridurti al verde, senza sostanze, non fare troppo affidamento sugli altri: potresti rimanere deluso.
fam nént réji = non farmi ridere.
fè del bén = far del bene.
fè del gròn = arricchirsi.
fè fagòtt = andar via.
fè i còrni = fare gli scongiuri.
fè 'l fil = fare la corte.
fè ra fùrca = sparlare di....
fè ra nana = dormire, persona poco sveglia
fè ra róva - fè ra sciùra = far la ruota, dicesi del tacchino e del pavone quando col rialzare le penne rettrici della coda fanno pure rialzare le penne copritrici di essa, e tengonle allargate in forma di ventaglio verticale.
fè ra vasca = passeggiare in corso Roma.
fè ra vègia = far l'occhibaglio, solino, abbagliamento d'occhi, che si produce col farvi riflettere il sole per mezzo di uno specchio.
fè ra vita = battere il marciapiede.
fè 'r cassú = fare il broncio.
fè 'r ciàpi = rifare i pezzi, dicesi del recidersi colle forbici la parte troppo rotta di una calza, e da non potersi pi? rimendare, e quindi rifarla coi ferri.
fè 'r fùrchi = tradire.
fè 'r spóri = russare, far le fusa, dicesi quel mandar fuori che fa il gatto, certa voce sommessa e gorgogliante, quell'alitare con ronzo, a bocca chiusa, quando gli si liscia il capo eil corpo per fargli carezze.
fè saca = far saccaja, far marcia di dentro, dicesi di piaghe non guarite che siansi rimarginate di fuori.
fè vnì ra pel d'òca = far venire i brividi, dicesi d'un tremito cagionato da freddo o da febbre, e che talora si prova anche al solo racconto di fatto spaventoso.
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fén 1 (s. m.). fieno # trë 'r fèn an sra casén-na = risparmiare, mettere da parte soldi per il futuro.
fén 2 (agg.). fine, raffinato.
fénzi (v. tr. e intr.). fingere, simulare, mostrare il contrario di ciò che si ha nell'animo.
fèr (s. m.). ferro. # fèr da frisè = calamistro, strumento per arricciare i capelli; fèr da stir = ferro da stiro; fèr der papiòti = schiacce, arnese a foggia di tenaglia, a bocche corte, e piatte, tra le quali, sufficientemente riscaldate, si stringono le ciambelle; fèr da sciè = falce da fieno..
fëta (s. f.). fetta.
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NELLA FOTO: Tony Frisina