IL 27 OTTOBRE PRESSO LA CHIESA DI S. NICOLO’
Grande appuntamento per il Festival Marenco
Il Festival Marenco prosegue martedì 27 ottobre (ore 21,00 presso la Chiesa di S. Nicolò in via Girardengo). Tre pianisti d’eccezione, Bruno Canino, Marco Schiavo e Sergio Marchegiani affronteranno un prestigioso programma musicale incentrato sulla figura di Mozart. Tra le musiche eseguite rientra anche il concerto per tre pianoforti e orchestra K 242 che Mozart compose per la contessa Antonia Lodron, sorella dell'Arcivescovo di Colloredo, e le sue figlie Aloisia e Giuseppina.
Il trio sarà accompagnato dall'Orchestra Classica di Alessandria, diretta dal Maestro Maurizio Billi.
L’ingresso è gratuito ma è necessaria la prenotazione che potrà essere effettuata presso la Biblioteca Civica (via Marconi, 66) a partire dalle ore 15,00 di lunedì 19 ottobre.
Per informazioni Biblioteca Civica: 0143 76246 – 78194
BRUNO CANINO - Nato a Napoli, ha studiato pianoforte e composizione al Conservatorio di Milano, dove ha poi insegnato per 24 anni pianoforte principale. Come solista e pianista da camera, ha suonato nelle principali sale da concerto e festival in Europa, Nord e Sud America, Russia, Australia, Giappone, Cina, Canada, ecc. Da 40 anni suona in duo pianistico con Antonio Ballista e, da quasi 30, fa parte del Trio di Milano; collabora inoltre con illustri strumentisti come Salvatore Accardo, Lynn Harrell, Uto Ughi, Viktoria Mullova, Itzakh Perlman.
MARCO SCHIAVO - Ha studiato con Franco Scala ad Imola, Bruno Canino, Aldo Ciccolini, Sergei Dorensky (presso il Mozarteum di Salisburgo), dopo essersi diplomato al Conservatorio di Avellino sotto la guida di Rinalda Tassinari Skubikowsky col massimo dei voti, la lode e la menzione speciale. Tiene concerti in tutto il mondo, dall’Australia al Sud America, dal Giappone al Medio Oriente e in tutti i paesi europei e ha compiuto oltre 40 tournée in America del Nord e America Latina.
SERGIO MARCHEGIANI - Nato ad Alessandria dove inizia lo studio del pianoforte all’età di sei anni e dove si diploma al Conservatorio "A. Vivaldi" sotto la guida di Giuseppe Binasco, allievo di Arturo Benedetti Michelangeli e Alfred Cortot. Dopo aver vinto, giovanissimo, diversi premi in concorsi nazionali ed internazionali inizia un’intensa attività concertistica che lo ha portato a suonare nelle principali città italiane e in quattro continenti, esibendosi nelle città e nelle sale più importanti.Da diversi anni collabora con il compositore Alberto Colla, del quale è divenuto il principale interprete delle opere per pianoforte e di cui ha eseguito la Prima Assoluta di moltissimi brani.
MAURIZIO BILLI, Direttore - Nato a Roma nel 1964. Ha compiuto gli studi musicali presso il Conservatorio di Musica di Santa Cecilia di Roma diplomandosi in Composizione, Musica corale e Direzione di coro, Strumentazione per Banda e Clarinetto. Allievo di Bruno Aprea e Nicola Samale, si è diplomato in Direzione d'Orchestra col massimo dei voti. Ha conseguito il Diploma di perfezionamento per la Composizione all'Accademia Nazionale di Santa Cecilia con Franco Donatoni. La sua attività di compositore gli ha valso numerosi premi e riconoscimenti in ambito nazionale ed internazionale. Attualmente è docente di direzione d’orchestra nel corso di specializzazione presso i conservatori di Santa Cecilia di Roma e “Nino Rota” di Monopoli. Direttore ospite di prestigiose orchestre sinfoniche (Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, Orchestra del Teatro Carlo Felice, Filarmonica ‘900 del Teatro Regio di Torino e Filarmonica di Torino, I Solisti di Perugia, Orchestra del Teatro Olimpico di Vicenza, Orchestra Sinfonica di Stato di Adana-Turchia, National Philharmonic Orchestra “Sergej Prokof’ev”-Ucraina e altre) ed ensembles di musica contemporanea, dal 1992 è Direttore della Banda Musicale della Polizia di Stato, con la quale ha eseguito, in Italia e all’estero, più di cinquecento concerti. Direttore Artistico del Festival Marenco e dell’omonimo Concorso Internazionale di Composizione di Novi Ligure, da alcuni anni si è assunto il compito di valorizzare la figura e l’opera musicale di Romualdo Marenco. Tra i vari riconoscimenti, gli è stato conferito a Roma l’ambito “Premio Personalità Europea” per l’anno 2000 e, nel 2004, il prestigioso titolo di Accademico Corrispondente dall’Accademia della Musica Valençiana.
ORCHESTRA CLASSICA DI ALESSANDRIA
L'Orchestra Classica di Alessandria, organismo cameristicosinfonico, svolge un ruolo preminente quale orchestra della provincia di Alessandria, curando con attenzione l'offerta di iniziative musicali. Si prefigge inoltre, in modo particolare, la formazione orchestrale giovanile, utilizzando per lo più i migliori diplomati dei vari Conservatori italiani e stranieri.
Nel corso della sua attività, si è avvalsa della collaborazione di direttori e solisti di chiara fama, quali: Marcello Rota, Giuseppe Garbarino, Arturo Sacchetti, Leone Magiera, Renato Serio, Peppe Vessicchio, Karel Mark Chichon, Costas Cotsiolis, Benito Enzo Ferraris, Mario Ferraris, Roberto Ranfaldi, Francesco De Angelis, Anahi Carfi, Aiman Musakhodzhaeva, Tiziana Fabbricini, ecc. e degli attori Lando Buzzanca, Enrico Beruschi, Pippo Santonastaso. Citiamo la collaborazione, in varie occasioni, con alcuni grossi nomi del panorama jazz internazionale: Paolo Fresu, Andrea Dulbecco, Dino Piana, Gianni Coscia, Luciano Milanese, Paola Folli, ecc.
Ha al suo attivo numerosi concerti in tutta Italia tra i quali, nel 1998, un prestigioso concerto a Roma per la Camera dei Deputati organizzato dall'Ufficio di Presidenza della Camera a Montecitorio. Il 15 Maggio 2004, in mondovisione dall'Aula Paolo VI (Città del Vaticano), l'Orchestra Classica di Alessandria diretta dal M° Renato Serio ha suonato davanti al Santo Padre per celebrare la canonizzazione di Luigi Orione ed il compleanno del Pontefice. Nel giugno dello stesso anno, presso il Parco Novi Sad di Modena e alla presenza del tenore Luciano Pavarotti, l'Orchestra diretta da Leone Magiera, ha eseguito la "Bohème".
Il Festival ed il Concorso Marenco godono dell'Alto Patronato del Presidente della Repubblica e del Patrocinio della Provincia di Alessandria, della Regione Piemonte, del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e dell'Ambasciata di Spagna in Italia.
