Festival Blues
7 novembre 2009
Teatro Macallè
Ore 22.00. Ingresso 15
Via Marsala 1/A, 15040 CASTELCERIOLO (AL)
Uscita AL EST Autostrada TO/PC
tel. 0131-585001 opp. 348-0437048
teatromacalle(chiocciola)libero.it
digilander.iol.it/teatromacalle
http://www.myspace.com/macallebluesfestival
Macallè Blues Festival 2009 - 17a edizione
sabato 7 novembre 2009
Carlos del Junco
Cuba non è certo il posto più comune nel quale si pensi possa nascere un bluesman; e il Canada non è propriamente lo Stato più comune dove un bluesman si pensi possa vivere. Ma sarà proprio da questa fortunosa alchimia etnica e geografica che Carlos del Junco ha ricavato la sua alchemica arte all'armonica.
Nato a l'Havana nel 1958, ma emigrato ben presto a Toronto dove tutt'ora vive, del Junco ha sempre fatto dell'arte la costante compagna della sua vita. Dopo aver frequentato il liceo artistico ed essersi diplomato in scultura, ha dedicato le sue attenzioni musicali all'armonica diatonica sviluppando nel tempo la singolare abilità di suonarla cromaticamente grazie all'applicazione della cosiddetta tecnica degli "overblows" insegnatagli, a Chicago, dal virtuoso dello strumento Howard Levy. Quest'approccio all'armonica, ovviamente più difficoltoso da padroneggiare, è tuttavia molto più espressivo e comunicativo rispetto al tono "meccanico" prodotto dall'armonica cromatica. Carlos, oggi, è uno dei pochi pionieri che, attraverso questa tecnica, hanno saputo esplorare tutte le potenzialità e dare piena credibilità artistica a quello che ancora da molti è considerato, purtroppo, un marginale strumento popolare. Il suono sofisticato prodotto da del Junco è, a un tempo, sensibile e raffinato, ma mai artificioso o lontano dall'immediatezza e dall'emotività tipiche del blues, genere dal quale è partito il suo viaggio musicale e al quale ritorna, in modo del tutto personale, in ogni suo disco. Vincitore, nel 1993, di due medaglie d'oro (una per il blues e una per il jazz) al campionato mondiale annuale di armonica indetto dalla Honer, si presenta per la prima volta in Italia e quella del Macallè sarà una delle uniche due date italiane di questo suo tour acustico europeo.
Formazione:
Carlos del Junco: armonica, voce
Kim Efert: chitarra
Uli Fiedler: basso
Discografia:
JUST YOUR FOOL (Big Reed Rec. 1995)
BIG BOY (Big Reed Rec. - 1998)
BLUES (Big Reed Rec. - 1999)
BIG ROAD BLUES (Old Way Blues Rec. - 2000)
UP AND AT 'EM (Big Reed Rec. - 2001)
BLUES MONGREL (Northern Blues Rec. - 2005)
STEADY MOVIN' (Northern Blues Rec. - 2008)
Su Internet:
www.carlosdeljunco.com
7 novembre 2009
Teatro Macallè
Ore 22.00. Ingresso 15
Via Marsala 1/A, 15040 CASTELCERIOLO (AL)
Uscita AL EST Autostrada TO/PC
tel. 0131-585001 opp. 348-0437048
teatromacalle(chiocciola)libero.it
digilander.iol.it/teatromacalle
http://www.myspace.com/macallebluesfestival
Macallè Blues Festival 2009 - 17a edizione
sabato 7 novembre 2009
Carlos del Junco
Cuba non è certo il posto più comune nel quale si pensi possa nascere un bluesman; e il Canada non è propriamente lo Stato più comune dove un bluesman si pensi possa vivere. Ma sarà proprio da questa fortunosa alchimia etnica e geografica che Carlos del Junco ha ricavato la sua alchemica arte all'armonica.
Nato a l'Havana nel 1958, ma emigrato ben presto a Toronto dove tutt'ora vive, del Junco ha sempre fatto dell'arte la costante compagna della sua vita. Dopo aver frequentato il liceo artistico ed essersi diplomato in scultura, ha dedicato le sue attenzioni musicali all'armonica diatonica sviluppando nel tempo la singolare abilità di suonarla cromaticamente grazie all'applicazione della cosiddetta tecnica degli "overblows" insegnatagli, a Chicago, dal virtuoso dello strumento Howard Levy. Quest'approccio all'armonica, ovviamente più difficoltoso da padroneggiare, è tuttavia molto più espressivo e comunicativo rispetto al tono "meccanico" prodotto dall'armonica cromatica. Carlos, oggi, è uno dei pochi pionieri che, attraverso questa tecnica, hanno saputo esplorare tutte le potenzialità e dare piena credibilità artistica a quello che ancora da molti è considerato, purtroppo, un marginale strumento popolare. Il suono sofisticato prodotto da del Junco è, a un tempo, sensibile e raffinato, ma mai artificioso o lontano dall'immediatezza e dall'emotività tipiche del blues, genere dal quale è partito il suo viaggio musicale e al quale ritorna, in modo del tutto personale, in ogni suo disco. Vincitore, nel 1993, di due medaglie d'oro (una per il blues e una per il jazz) al campionato mondiale annuale di armonica indetto dalla Honer, si presenta per la prima volta in Italia e quella del Macallè sarà una delle uniche due date italiane di questo suo tour acustico europeo.
Formazione:
Carlos del Junco: armonica, voce
Kim Efert: chitarra
Uli Fiedler: basso
Discografia:
JUST YOUR FOOL (Big Reed Rec. 1995)
BIG BOY (Big Reed Rec. - 1998)
BLUES (Big Reed Rec. - 1999)
BIG ROAD BLUES (Old Way Blues Rec. - 2000)
UP AND AT 'EM (Big Reed Rec. - 2001)
BLUES MONGREL (Northern Blues Rec. - 2005)
STEADY MOVIN' (Northern Blues Rec. - 2008)
Su Internet:
www.carlosdeljunco.com