Tartufo è un ipocrita, anzi, l'Ipocrita per eccellenza. Un viscido che con la sua finta devozione si prende gioco della gente per trarne profitto, senza scrupoli. Nel capolavoro di Molière, inserito in un perfetto meccanismo comico, Tartufo, con i suoi difetti e le sue perfidie, si innalza a personaggio immortale, prototipo di tutti i furbi che cercano di fregare gli altri.
Soprattutto ai giorni nostri…..
Per questo abbiamo scelto per la nostra messa in scena un'ambientazione più contemporanea.
Nel nostro adattamento, Tartufo è il manager truffaldino di Orgy, ex cantante rock di grande successo, che ora cerca di rinverdire i fasti del suo passato, circondato da una famiglia strampalata e stravagante.
Ovviamente, però, al centro del nostro spettacolo rimangono la freschezza immortale dei dialoghi e il ritmo della commedia, con i quali miriamo a far riflettere un po', con leggerezza, sulla falsità di certi comportamenti che nascondono contenuti ben diversi dalle apparenze.
Soprattutto ai giorni nostri…..
Per questo abbiamo scelto per la nostra messa in scena un'ambientazione più contemporanea.
Nel nostro adattamento, Tartufo è il manager truffaldino di Orgy, ex cantante rock di grande successo, che ora cerca di rinverdire i fasti del suo passato, circondato da una famiglia strampalata e stravagante.
Ovviamente, però, al centro del nostro spettacolo rimangono la freschezza immortale dei dialoghi e il ritmo della commedia, con i quali miriamo a far riflettere un po', con leggerezza, sulla falsità di certi comportamenti che nascondono contenuti ben diversi dalle apparenze.
L'essenzialità della scenografia e la fantasia dei costumi esaltano il gesto e la parola. La musica (eseguita dal vivo dagli attori stessi), che sottolinea i paradossi, e i corpi, che diventano oggetti, creano un dinamico sfondo dell'azione scenica.
Con:
Con:
Giusy Barone
Luca Bertolotti
Antonello Cannito
Daniela Faletti
Stefano Gilardone
Laura Tartuferi
Luca Visconti
Regia:
Gianluca Ghnò
Compagnia Teatrale
STREGATTI
Via Bottazzi 10 Alessandria