sabato 27 settembre: invito alla prima del docu-fiction CARISTO, LA CITTÀ RUBATA

CIRCOLO CULTURALE

OPIFICIO DELLE ARTI

presenta:

invito alla prima del docu-fiction

CARISTO, LA CITTÀ RUBATA

Museo del Ferro, sala multimediale

Via Sant'Ubaldo 1 (angolo Via dei Guasco)

 

Sabato 27 settembre 2008

ore 17,15 e replica ore 18,3°

 

INGRESSO LIBERO

 

vedi il promo

http://www.meibi.it/meibilab/Promo_Caristo.zip

oppure su

http://www.youtube.com/watch?v=05uqP5uQiIs&feature=related

CARISTO, LA CITTA' RUBATA - Italia, colore, hdv-cam, 40minuti circa

prodotto dal circolo culturale Opificio delle Arti con l'apporto tecnico di Meibi produzioni audiovisive di Torino e con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria.

Il progetto si avvale del patrocinio del Comune di Alessandria, del Comune di Acqui Terme (Alessandria) e del Comune di Campo Ligure (Genova). 

Hanno collaborato il Museo del Ferro (Alessandria), la Società di Storia, Arte e Archeologia delle province di Alessandria e Asti, la scuola di teatro "I Pochi"  (Alessandria), il gruppo musicale Crann Ull (Alessandria), la Biennale di Poesia e Narrativa di Alessandria, il Teatro

 Comunale di Alessandria (ora Fondazione Teatro Regionale Alessandrino).

progetto e testi: Claudio Braggio 

regia: Max Chicco

assistente: Alessandro Gavazza

fotografia: Mathieu Gasquet

disegni: Irene Cavalchini

capo-elettricista: Marco Montano

organizzazione generale: Fulvio Gatti

organizzazione set: Fernando Ianniello

produzione esecutiva: Carlo Ianniello

in video: Matteo Bargioni (musicista, Crann Ull),  Valeria Dada Berardi (attrice, Opificio delle Arti), Serena Barberis (attrice, I Pochi), Maria Paola Bidone (attrice, I Pochi), Lidia Boccaccio (musicista, Crann Ull), Claudio Braggio (sceneggiatore, Opificio delle Arti),  Janina Cagnazzo (attrice, I Pochi), Maria Rosa Carosio (attrice, I Pochi), Irene Cavalchini (fumettista), Mario Ferri (Società di Storia Arte Archeologia), Fulvio Gatti (saggista,

 Opificio delle Arti), Aldino Leoni (Biennale di Poesia), Elisa Moro (musicista, Crann Ull), Francesco Parise (regista teatrale e attore, I Pochi), Adriano Piombo (fumettista), Francesco Stradella (Società di Storia Arte Archeologia)

CARISTO, UNA STORIA AFFASCINANTE

Una città perduta perché distrutta e dispersa dai Romani, abitata da Liguri Stazielli o Statellati, ma definiti da vari autori anche Statiellesi, Statiglieli oppure Statelli. La strage compiuta nel 173 avanti Cristo dal console Marco Popilio Lenate venne censurata dal Senato di Roma, tant'è che i prigionieri vennero liberati  qualche tempo dopo e risarciti col denaro incassato per la loro vendita come schiavi. Vennero assegnati loro nuovi territori, contribuendo così allo sviluppo delle odierne città di Basaluzzo e Castellazzo Bormida (parte di uno stesso comprensorio), Cartosio, Denice, Silvano d'Orba, Visone, Campo Ligure ed infine alla nascita di Acqui Terme, denominata Acquae Statiellae ricordando il nome della tribù ligure. Un mistero avvolto dalle nebbie della storia a cui si cerca di portare un poco di luce, andando alla ricerca della leggenda.

 

 

www.opificiodellearti.eu