HAMLET
Ombre in atti
Con Enzo Buarné, Elisa Fighetti, Laura Gualtieri, Stefano Iacono, Davide
Motto, Paolo Robbiano, Andrea Robbiano e Irene Squadrelli
Scritto e diretto da Andrea Robbiano
Aiuto regia Enzo Buarné
Homeless Hamlet è uno spettacolo che nasce dalla decostruzione dell'Amleto di
Shakespeare.
Il lavoro svolto in diversi anni sul testo ha avuto il fine di tradurlo in un'ottica non semplicemente moderna ma più compiutamente "altra". La storia del Principe di Danimarca è stata fatta a pezzi, distrutta, quasi polverizzata per poi essere assimilata e riscritta ponendola al gradino più basso della società, quello dei senza-tetto, dei vagabondi, degli invalidi, dei "vinti dalla vita".
Anche per questo motivo la nostra storia nasce e continua ambientata in un cimitero, un cimitero infestato di anime che non esistono, di voci che appaiono e scompaiono attorno alla figura di Amleto, come ombre che insinuano e mettono in dubbio la propria stessa esistenza.
Lo spettatore non si aspetti di incontrare le trame e i caratteri della grande opera del 1600, perché i suoi personaggi sono stati deglutiti e ricreati e, del frastuono di mille diverse tinte emozionali, troveranno solo il tenue colore della sconfitta.
Un Amleto abbandonato quindi, alla ricerca della morte, dell'odio e dell'amore per difendersi dalla paura della vita, per scavalcare il travagliato ostacolo dell'adolescenza, per arrendersi alla società, per riuscire a omologarsi ai sentimenti modesti dell'umanità.
Amleto
Dico addio
Al vivere pio
della luce del giorno
Me ne torno
Al mio ovvio presente
Al recente passato
Dormendo, appassendo
Come un fiore credendo
Di non esser mai stato
Di non essere che un salto
Tra la vita e la morte
Uno stupido gioco di fiamma
Un bisbiglio di corte
