Ambizione, coraggio, amore, tradimento e avventura, tutto in questo grande e originale lavoro di Beppe Dati, che prende spunto dalla simbologia delle favole e che coniuga magia e intreccio tipicamente disneyano. La scena - popolata di banditi, popolani, dame, ancelle, servitori - incanta e stupisce, raccontando al pubblico come e perché un uomo può diventare un eroe.
"…Robin Hood non è un supereroe, non è stato punto da un ragno e non è nato su un altro pianeta!
Robin hood è la storia di un uomo che diventa un eroe, di un ragazzo che impara a "riconoscere ed apprezzare i doni e le benedizioni della propria vita" e comincia a diventare cosciente di tutte quelle invisibili persone che vivono sfocate ai margini del suo campo visivo. Ma è anche la storia di un ragazzo di fronte all'inevitabile momento in cui la vita ti fa abbandonare la tua personale foresta di Sherwood, per affrontare le alte mura della realtà e del solidissimo palazzo di Nottingham. Il bambino sceglie di diventare uomo…
Ed è nella scelta che si nasconde il germe dell'eroe ed ognuno dei personaggi che vivrà sul palcoscenico compie o ha già compiuto una scelta (…) Ognuno di loro scopre di avere il talento di fare, al contrario dei cattivi Guyo, Re Giovanni e Sceriffo che, non avendo questo talento, agiscono usando la paura, l'arma più forte per costringere all'immobilismo chi potrebbe avere il coraggio di cambiare la vita propria e quella degli altri. E saranno proprio "gli altri", i più deboli, i più fragili e vulnerabili a diventare i protagonisti del nostro "lieto fine"… Christian Ginepro
Sul palcoscenico Manuel Frattini è Robin Hood, Valeria Monetti è Marianna, Simone Sibillano è Guyo, Mimma Lovoi è Tata, Nicolas Tenerani è Fra' Tuck, Marco Manca è Re Giovanni, Diego Casalis Little John, Chiara Scipione è Nuvola. Dell'ensemble fanno parte Silvia Contenti, Eugenio Dura, Aldo Esposito, Antonio Franco, Elisa Marangon, Chiara Materassi, Gianluca Roncari e Chiara Rosignoli. L'autore, come già menzionato, è Beppe Dati, la direzione artistica è di Simone Martini, le coreografie di Fabrizio Angelini, la direzione musicale a cura di Giovanni Maria Lori, i costumi di Sabrina Chiocchio e le scenografie di Aldo De Lorenzo. La regia è firmata Christian Ginepro.
Il protagonista, Manuel Frattini, è stato scoperto inizialmente dalla Compagnia della Rancia diretta da Saverio Marconi, grazie al ruolo nel musical A Chorus Line. Tra i suoi successi Cantando sotto la pioggia, Sette spose per sette fratelli (accanto a Raffaele Paganini e Tosca), Un Americano a Parigi, con la regia e le coreografie di Franco Miseria, il famosissimo Pinocchio, con le musiche dei Pooh, ed infine lo straordinario musical di successo Peter Pan, con le musiche di Edoardo Bennato.
Sponsor della stagione 2009-2010 del Teatro Regionale Alessandrino è Alegas, Gruppo Amag Alessandria.
Inizio spettacolo ore 20.45
INFO: Fondazione Teatro Regionale Alessandrino Uffici: Via Savona, 1 – 15121 Alessandria; Tel. 0131/52266 – Fax 0131/325589
TEATRO COMUNALE DI ALESSANDRIA, Viale della Repubblica; tel. biglietteria 0131 234240; TEATRO SOCIALE DI VALENZA, Corso Garibaldi 58 – Valenza (AL); tel. biglietteria 0131 942276 www.teatroregionalealessandrino.it
